seo

Per un’azienda è fondamentale essere visibile sui motori di ricerca come Google, Yahoo e Bing. Infatti è proprio grazie a loro se i potenziali clienti trovano la tua attività. Quando un utente cerca su Google, tende a cliccare sempre i primi risultati di ricerca, quindi è facile intuire che se vuoi essere trovato, devi posizionarti in prima pagina. La SEO (acronimo di Search Engine Optimization) racchiude tutte le attività volte a migliorare ed ottimizzare il sito affinchè possa arrivare tra le prime pagine dei motori di ricerca.

Il vero scopo della SEO è quello di far raggiungere al tuo sito un obiettivo o un traguardo prefissato, come la vendita di un prodotto, l’iscrizione di un utente alla newsletter, la richiesta di un preventivo e così via.

Non esiste una formula magica capace di far arrivare un sito in prima posizione, ma grazie all’attività SEO è possibile raggiungere degli ottimi risultati. Uno specialista SEO non può garantirti un risultato certo perchè l’ultima parola spetta a Google, ma può sicuramente ottimizzare il sito affinchè possa essere giudicato da Google nel migliore dei modi. Diffida da chi ti assicura di comparire in prima pagina, nessuno può garantirtela. Ciò non significa che l’ottimizzazione SEO sia inutile, tutt’altro. Se ci pensi bene, anche un avvocato non può garantirti di vincere una causa, ma nonostante ciò viene pagato ugualmente a prescindere dal risultato.

Indice

In cosa consiste la SEO

seo cosa serve
A cosa serve la SEO

Quando cerchi una parola chiave, i motori di ricerca restituiscono una serie di risultati in una pagina chiamata SERP. L’ordine con cui sono elaborati i risultati non è casuale, ma dipende da tantissimi fattori. Google non rivela quali sono tutti i fattori in base ai quali effettua il posizionamento dei risultati. Tuttavia molti esperti del settore hanno stilato una lista dei principali fattori SEO che potrebbero influenzare il posizionamento. Per ogni fattore è stato attribuito un punteggio da 1 (poco importante) a 10 (molto importante).

Puoi facilmente intuire che la SEO cerca di perfezionare e migliorare questi fattori, in modo da essere più rilevanti agli occhi di Google e piazzare il nostro sito nelle prime posizione della SERP. Le ottimizzazioni del sito si suddividono in On Page ed Off Page.

SEO On Page

Le ottimizzazioni On Page riguardano i fattori interni al sito. Ogni pagina del sito deve essere realizzata in un modo specifico prestando attenzione ad alcuni aspetti. Ti elenco di seguito diversi elementi su cui è possibile lavorare:

  • Struttura del sito e dell’URL appropriata
  • Contenuti di qualità, unici ed aggiornati
  • Ottimizzazione titolo e descrizione
  • Ottimizzazione testo ed immagini
  • Link a pagine e risorse interne ed esterne autorevoli
  • Riduzione bounce rate ed aumento del tempo di permanenza
  • Velocità di caricamento
  • Sito accessibile su qualunque piattaforma (mobile friendly)
  • Implementazione dei microdati Schema.org

I fattori SEO On Page possono essere migliorati agendo direttamente sul sito. Bisogna strutturare il sito in modo opportuno, identificando quali sono le categorie ed i tag appropriati. Le categorie raccolgono un insieme di articoli relativi ad uno specifico argomento, hanno un andamento verticale. I tag invece raccolgono articoli relativi ad uno specifico argomento appartenenti a categorie diverse, hanno un andamento orizzontale rispetto alle categorie.

Il contenuto di ciascun articolo deve essere ottimizzato per una determinata parola chiave. Scrivi tutto ciò che sai su un argomento una volta sola, in un unico articolo altamente informativo. Se la parola chiave è molto competitiva, devi cercare di scrivere un contenuto lungo e dettagliato, che sia migliore di tutti gli altri presenti nella SERP. Si devono aggiungere immagini ottimizzate, inserendo l’attributo ALT e la didascalia, che aiuta a descrivere più dettagliatamente cosa raffigura la foto. Inoltre le immagini devono essere leggere e veloci da caricare. Anche il nome è importante, assicurati di rinominarle in modo opportuno prima di caricarle sul sito.

Durante la stesura dell’articolo devi linkare siti autorevoli, che possano dare ulteriori approfondimenti ed informazioni agli utenti. Inoltre è importante linkare anche dei contenuti presenti sul tuo sito inerenti all’argomento che stai trattando, per abbassare il bouce rate (frequenza di rimbalzo). Ricorda che oltre alle immagini, puoi inserire ulteriori risorse nell’articolo, come ad esempio video e slide. In questo modo potrai aumentare il tempo di permanenza sul sito, un fattore SEO On Page molto rilevante per Google.

La velocità di caricamento è molto importante. Se un utente entra nel tuo sito e deve aspettare diversi secondi per il caricamento della pagina, molto probabilmente chiuderà il sito ancor prima di leggere il contenuto. Oppure potrebbe tornare nella SERP di Google e cliccare su un altro risultato di ricerca, andando dalla concorrenza. Avrai quindi perso un’occasione. La velocità del sito dipende da numerosi fattori: tipo di hosting utilizzato, template scelto, ottimizzazione del codice HTML, CSS, Javascript e del peso delle immagini.

Un altro fattore SEO On Page da non sottovalutare è la compatibilità con i dispositivi mobili (mobile friendly). Il sito deve essere adattabile su qualunque piattaforma e dispositivo. Il numero di utenti che naviga da smartphone e tablet è in continuo aumento, quindi è essenziale che il sito sia facilmente accessibile da ogni terminale. L’esperienza dell’utente deve essere impeccabile a prescindere dal tipo di terminale utilizzato per la navigazione. Per questo motivo bisogna adoperare dei template responsive, che si adattano alle dimensioni degli schermi in modo automatico.

Un ulteriore fattore che può giovare al posizionamento sui motori di ricerca è l’implementazione dei microdati strutturati Schema.org. Si tratta di informazioni aggiuntive da inserire nel codice HTML del sito. Consentono a Google di identificare e capire in modo ancora più dettagliato come è stato strutturato il tuo sito. L’aggiunta di queste informazioni può darti un vantaggio in più sulla concorrenza.

SEO Off Page

Le ottimizzazioni Off Page si riferiscono a tutti quei miglioramenti che è possibile attuare all’esterno del sito. E’ il modo in cui gli altri siti vedono il tuo, quindi si basa sulla reputazione che può avere il tuo sito online. Ecco alcuni elementi che appartengono a questa categoria:

  • Link in entrata verso il sito
  • Autorità e fiducia
  • Condivisioni ed iterazioni sui social network

I fattori SEO Off Page hanno un grande peso agli occhi di Google. In particolare è importante che il tuo sito sia linkato da altri siti di qualità, in modo da ispirare fiducia ed autorevolezza. A differenza di quelli On Page, sono più laboriosi da ottimizzare.

Per ottenere il maggior numero di link si ricorre spesso a delle tecniche di link building, che consistono nel creare link verso il proprio sito. Questa strategia è un’arma a doppio taglio, poichè spesso si rischia di linkare il sito da risorse non a tema o poco affidabili. In alcune circostanze, se questa pratica viene eseguita senza alcun criterio, Google può penalizzare il sito per aver tentato di creare link in modo artificiale. E’ importante sottolineare che è sempre meglio ricevere i link in modo naturale, scrivendo contenuti di qualità e facilmente condivisibili sui social network. Pochi link da siti in tema ed autorevoli sono sempre meglio di tanti link da siti poco affidabili. In poche parole, meglio la qualità che la quantità.

Se un tuo contenuto viene condiviso da tante persone sui social network, vuol dire che l’articolo ha suscitato interesse ed è stato ritenuto utile da molti utenti. Questo aspetto è davvero importante per Google, che prende in considerazione i segnali sociali per il posizionamento in SERP. Il numero di mi piace su Facebook, la quantità di +1 su Google Plus e di retweet su Twitter, le menzioni e le citazioni da profili social influenti possono influisce sull’autorità del sito.

Puoi consultare una tabella riassuntiva dei principali fattori SEO. Di seguito è possibile vedere un filmato con alcuni consigli preziosi su come ottimizzare un sito lato SEO. Attiva i sottotitoli per leggere la traduzione in italiano.

In quanto tempo si vedono i risultati e quanto durano

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Quanto tempo occorre con la SEO

L’attività SEO deve essere pianificata ed alimentata nel tempo. Non ci sono dei periodi prefissati entro quali si possono vedere i risultati. Generalmente per le parole a bassa competizione bisogna aspettare circa tre mesi per assistere a qualche cambiamento in SERP. Per questo genere di keyword il più delle volte è sufficiente scrivere un contenuto di qualità ed ottimizzare i fattori On Page del sito. Di seguito puoi vedere dei grafici molto semplici che rappresentano le variazioni in SERP nel corso del tempo di un mio articolo. Sull’asse orizzontale viene indicato il tempo, mente su quello verticale è mostrata la posizione sul motore di ricerca Google.

Se invece vuoi competere con delle parole chiave più difficili, scrivere il miglior contenuto possibile non basta. In questo caso infatti entrano in gioco anche i fattori Off Page. In particolare bisogna ricevere link di qualità da siti autorevoli verso il proprio articolo, affinchè si possa ottenere un buon posizionamento in SERP nel tempo. Quest’immagine rappresenta come varia il posizionamento nel tempo di un articolo su Google, posizionato per una parola a media difficoltà.

Quando un sito è nuovo, si preferisce posizionare articoli puntando su parole chiave dette long tail (a coda lunga). Questo genere di parole hanno una concorrenza più bassa ed un volume di ricerca inferiore. Tuttavia la bassa concorrenza può essere davvero vantaggiosa per poter posizionare un articolo. Potrai quindi puntare su una buona ottimizzazione On Page per scalare SERP poco competitive con parole chiave lunghe. Per fare un esempio, una parola difficile potrebbe essere “hotel a Roma“. Una long tail invece, è composta da un numero maggiore di parole, per esempio “hotel a Roma per cani“. Puoi intuire che a differenza della parola difficile, con questa nuova keyword stiamo specificando una nicchia specifica di hotel a Roma, e quindi ci sono meno competitor. Si potrebbe quindi creare un contenuto ottimizzato per la long tail ed avere molte più probabilità di comparire nella prima pagina su Google.

Di solito i risultati ottenuti grazie all’ottimizzazione SEO rimangono piuttosto stabili nel tempo, ma possono comunque subire delle variazioni. Se ad esempio si posiziona un articolo al quarto posto nella SERP di Google per una determinata parola chiave, la sua posizione potrebbe oscillare a causa delle azioni intraprese dai competitor. Potrebbe accadere che un tuo concorrente ottenga dei backlinks (link ricevuti) più forti dei tuoi. Per questo motivo è importante monitorare ed osservare i competitor per vedere cosa fanno e quali sono le loro mosse per scalare la SERP.

Quanto costano i servizi SEO

Il costo dell’ottimizzazione sui motori di ricerca varia a seconda di numerosi fattori. E’ quindi opportuno definire il prezzo in base al tipo di lavoro da svolgere sul sito. Se ad esempio si vuole migliorare l’indicizzazione, la struttura del sito, il tempo di caricamento delle pagine ed altri fattori On Site, è possibile stabilire un costo da pagare un’unica volta.

Se invece si desidera intraprendere una vera e propria campagna SEO, andando quindi ad individuare le parole chiave per cui competere, ottimizzare i fattori Off Page ed analizzare la concorrenza, allora il costo diventa mensile. In questo caso infatti si andrà ad elaborare una strategia SEO che produrrà dei risultati nel corso dei mesi successivi, ed è importante monitorare ed analizzare i progressi.

Cosa posso fare per te

seo servizi

Come hai potuto intuire da questo articolo, sono davvero tanti i fattori che influiscono sul posizionamento di un sito. L’analisi SEO racchiude una serie di attività volte a cercare eventuali errori tecnici, e permette di far capire meglio a Google di cosa tratta il tuo sito. Lo studio viene svolto utilizzando diversi tool e software che consentono di esaminare l’intera struttura del sito, al fine di correggere problemi di indicizzazione e visibilità sui motori di ricerca.

Posso analizzare il tuo progetto web, andando a migliorare ed ottimizzare:

  • Fattori On Site, aggiornando e migliorando eventuali contenuti
  • Fattori Off Site, analizzando il profilo backlinks per scoprire chi linka il tuo sito
  • Individuazione problemi di indicizzazione
  • Controllo eventuali penalizzazioni algoritmiche subite nel corso degli anni
  • Analisi della concorrenza
  • Individuazione delle parole chiave adatte al tuo sito
  • Monitoraggio e report dei progressi

Contattami cliccando qui per un preventivo gratuito 🙂